Il Coro "Alleluia":
23 anni dalla sua formazione
Con un bellissimo quanto
armonioso recital di musiche religiose, il coro “Alleluia” della parrocchia
Ss. Maria delle Grazie di Carosino, ha festeggiato nel 2003 i suoi vent’anni
d’attività.
Brillante e quanto mai opportuna, fu l’intuizione del compianto ed allora
parroco di Carosino
don
Angelo Marzia di intravedere proprio nella musica e soprattutto nel canto,
da estimatore raffino quale egli era, uno “strumento” d’eccellenza adatto
sia ad arricchire la cerimonia religiosa ma anche ad attirare l’attenzione
dei più giovani.
Se a distanza di decenni il coro è ancora qui, più vivo che mai, cresciuto
musicalmente e molto rafforzato nei suoi elementi, allora vuol dire che don
Angelo aveva visto veramente giusto e che quel seme sparuto, gettato attorno
al capogruppo di allora Leonardo Miglietta, ha portato frutti regalando alla
parrocchia ed alla cittadinanza tutta questa encomiabile corale.
“....Da allora - come ha avuto modo di ribadire a nome di tutti Daniela
Annicchiarico, una delle attuali animatrici del coro – sembra incredibile ma
sono passate realmente tantissime stagioni ed altrettanti momenti
bellissimi, i quali sono culminati con la partecipazione al grande coro che
nel 1989 animò l’indimenticabile messa celebrata a Taranto dal Papa.
Come
non ricordare, inoltre, le numerose ore trascorse insieme a preparare i
nuovi canti o tutte le vite dei coristi che, per brevi o lunghe stagioni, si
sono incrociate con quella del nostro coro.”
Ed era stato anche per quest’ultima peculiarità che, come accennavamo prima,
don Angelo Marzia aveva fortemente voluto il coro parrocchiale. A lui,
spontaneamente portato per i giovani, oltre all’animazione della domenica,
stava infatti molto a cuore proprio la creazione di un’attività parrocchiale
che divenisse al tempo stesso partecipazione gioiosa e viva alla messa
liturgica, ma anche vero e proprio punto d’incontro e di riferimento nella
vita cittadina quotidiana, con la certezza che ciò avrebbe rappresentato per
tanti ragazzi e ragazze “...la sicurezza di crescere insieme in un cammino
di vita e di fede.”
Tuttavia, se anche questo germoglio come tanti altri piantumati da don
Angelo non è andato disperso nel tempo, lo si deve anche all’opera
instancabile di don Leonardo Marzia, attuale parroco di Carosino il quale,
pure in questa lodevole iniziativa, non ha fatto venire mai meno il proprio
appoggio, attraverso l’incoraggiamento ad andare avanti e la costante
presenza tra il gruppo.
Nella chiesa Madre piena di fedeli ed alla presenza degli invitati alla
cerimonia, tra cui don Mino Quaranta, lo stesso Leonardo Miglietta e Daniela
Annicchiarico (tra i primi ad accorrere quando fu fondato il coro) sono
giunti, applauditi, i ringraziamenti agli attuali responsabili della corale
primo fra tutti Michele Fornaro (attuale coordinatore),
Marianna,Sara,Roberta ed Alessandra (per le voci), Maria Sudoso e Michele
Monteleone per la parte musicale.
“Sono personalmente entusiasta – ha precisato don Leonardo Marzia, nel
prendere la parola – di condividere con voi questo risultato e di
festeggiare un momento così significativo per il coro ma anche per tutti noi
parrocchiani. Sono inoltre convinto – ha continuato il parroco – che anche
don Angelo da lassù in cielo sia molto contento per i vent’anni di attività
del coro < Alleluia >, poichè questo significa che quanto aveva piantato è
germogliato ed ha dato frutto.”
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La "Schola Cantorum"
quei ragazzi....divenuti adulti
Con un bellissimo quanto
armonioso recital di musiche religiose, la “Schola Cantorum” della
parrocchia Ss. Maria delle Grazie di Carosino, ha inteso festeggiare
l’arrivo del nuovo anno, donandosi anche qualche intermezzo natalizio.
Il concerto, tenutosi all’interno della Chiesa Madre ha attirato, com’era
prevedibile, numerosi ascoltatori che non hanno mancato di applaudire
copiosamente le diverse interpretazioni.
Sono stati eseguiti brani tratti dagli arrangiamenti di Marco Frisina, tra i
quali i celeberrimi “Adeste fidelis”, “Vergine Madre”, “I cieli narrano” e
“Amore ineffabile”, oltre che canzoni della tradizione popolare come “Venite
adoriamo”, “Fermarono i cieli” e “Astro del ciel”.
Dulcis in fundo, la bellissima nenia natalizia “Tutti alla Capanna”,
composta da don Cosimo de Siati il quale, per alcuni anni, è stato pure
parroco di Carosino.
Accompagnati da Rosa Montaldo alla tastiera, Alessandra Pulpito al flauto
traverso e Silvia Grasso al violino, sotto l’attenta direzione del M°
Barbara Nigro, la Schola Cantorum carosinese con questa iniziativa ha avuto
modo di confermare, se mai ce ne fosse ancora bisogno, l’alto tasso di
bravura raggiunto soprattutto negli ultimi tempi.
Non vanno tuttavia dimenticati i primi componenti di questa corale, allora
ventenni, molti dei quali ancora presenti nell’attuale formazione che, pur
con la loro semplicità giovanile, furono attirati dal grande carisma umano
del compianto don Angelo Marzia, e portarono a termine la composizione del
gruppo canoro.
Brillante e quanto mai opportuna per quei tempi, fu infatti l’intuizione
dell’allora parroco di Carosino di intravedere proprio nella musica e
soprattutto nel canto, da estimatore raffino quale egli era, uno “strumento”
d’eccellenza, adatto sia ad arricchire la cerimonia religiosa ma anche ad
attirare l’attenzione dei più giovani.
Se a distanza di tantissimi anni il coro è oggi ancora qui, più vivo che
mai, cresciuto musicalmente e molto rafforzato nei suoi elementi, questo
vuol dire che don Angelo aveva visto veramente giusto e che quel seme
gettato attorno a Franco Manigrasso (allora come oggi capogruppo del
complesso di voci), ha portato i suoi frutti, regalando alla parrocchia ed
alla cittadinanza tutta questa encomiabile corale.
“A don Angelo dobbiamo molto – ha sottolineato lo stesso Manigrasso
visibilmente emozionato e commosso - Sembra incredibile ma sono passati
veramente tantissimi anni dal giorno in cui quasi per scommessa abbiamo
cominciato ad animare la messa domenicale. Come non ricordare, inoltre, le
numerose ore trascorse insieme a preparare i nuovi canti o tutte le vite
degli coristi che, per brevi o lunghe stagioni, si sono incrociate con
quella della nostra schola cantorum.”
Tuttavia, se anche questo germoglio come tanti altri piantumati da don
Angelo non è andato disperso nel tempo, lo si deve anche all’opera
instancabile di don Leonardo Marzia, fratello di don Angelo ed attuale
parroco di Carosino il quale, pure in questa lodevole iniziativa, non ha
fatto venire mai meno il proprio appoggio, attraverso l’incoraggiamento ad
andare avanti e perseguire mete sempre più brillanti.
“Sono personalmente entusiasta – ha precisato don Leonardo Marzia, nel
prendere la parola – di condividere con voi questo traguardo eccellente
raggiunto dalla Schola Cantorum e di festeggiare un momento così
significativo anche per tutti noi parrocchiani. Sono inoltre convinto – ha
continuato il parroco – che anche don Angelo da lassù in cielo sia molto
contento per la vostra attività , poichè questo significa che quanto aveva
piantato è germogliato ed ha dato frutto.” |